– Ciao Laura, come stai?
– Bene grazie, e tu?
– A parte il lavoro direi benone. Come va con Paolo?
– Paolo chi?
– Scusa, quell’uomo che frequentavi quando ti ho vista l’ultima volta, alcuni mesi fa…
– Ah, si.. ricordo, quel tipo… No, mica lo vedo più, era troppo… mmh… troppo ignorante, e poi fumava come un turco… non l’ho neppure mai baciato, era un concentrato di nicotina, con tutti i denti anneriti dal tabagismo…
– Ma adesso vedi qualcuno ora?
– Dopo Paolo ho visto qualche volta Federico, ma era troppo.. troppo basso… dai, quando mi mettevo i tacchi mi guardava le tette dritte negli occhi!
– Ah beh, capisco..
– Dopo Federico sono uscita qualche volta con Willy, ma Dio mio… troppo vecchio… tutta quella canuzie… e poi i cedimenti muscolari e cutanei… insomma, mica ce la facevo a fargli da badante…
– Quindi se hai visto i cedimenti hai anche… “consumato”?
– Macchè scherzi? Si vedevano ad occhio nudo sotto il cappotto!
– E ora?
– Mah, dopo Willy per un po’ non ho più visto nessuno, poi ho conosciuto Stefano in palestra: un corpo da urlo, tonico come un toro, addominali a saponetta, delle cosce sode come quelle di una statua greca
– Ah ma bene! Allora hai consumato col torello?
… guarda, anche lì ho lasciato perdere: era pieno di tatuaggi, ne aveva uno a foggia di gnomo sulla schiena, poi qualche stronzata scritta in caratteri gotici su un deltoide, il pearcing al naso e sulla lingua… Percaritàdiddio… tutti quei muscoli possono solo significare poco cervello
– Ma no dai..
– Prova tu ad allenarti due ore tutti i giorni e trovare pure il tempo di leggere l’Eneide
– Vebbè forse, si. Quindi ora sei sola?
– Dopo Stefano ho visto Marco qualche volta, ma era un po’ troppo calvo…
– …
– Poi Filippo, ma non gli piacevano i RHCP
– …
– E Claudio, l’ultimo che ho visto un paio di volte, mi è parso troppo alto, troppo magro, hai presente quei pennelloni che sembrano ondeggiare al vento? E poi mi veniva la cervicale a guardarlo negli occhi…
– Ho capito, non esiste mica uno che ti vada bene, vero?
– Boh, da qualche parte ci sarà…
– Certo, sai cosa dovresti fare?
– Cosa?
– Chiedere alla Nasa come procedono le ricerche di nuove forme di vita nello Spazio